Salve, sono una povera moglie preoccupata e disperata; sono sposata da 10 annie ho una bellissima bimba di 8 anni.
Da circa 5 anni le cose fra di noi non vanno bene. Io ho conosciuto un altro uomoche mi sta sempre vicino,non tanto sessualmentema piùcome sostegno morale. mio marito a mia insaputa a conosciuto un'altra persona: giornalmente mi ripeteva che aveva bisogno d'amore eche non gliene davo abbastanza.

Ci siamo traditi a vicenda, poiabbiamo riprovato nuovamente. ma senza nessun risultato fino a quando la situazione precipita.
Ddisperato cade tra le braccia di un uomo! ne vengo a conoscenza solo adesso...dice che bastato solo un abbraccio per fare accendere l'amore. Si è proprio cosi, il suo amante è un uomo! sono sconvolta!!! era sempre in mezzo fra di noi e non me ne sono mai accorta!! dopo 10 anni non conosco ancora mio marito...

Riesco a fargli tirare fuori il suo piu grande segreto, ha subito un abuso da piccolo e nessuno ne è a conoscenza, tranne me adesso.
Dice che a mia insaputa ha consultato un psicologo, non ha terminato le sedutee che alla fine non ci vuole molto a capire di essere un bisex.

Adesso raccontantarlo ha fatto riaffiorare inlui brutti ricordi.

Dice di essere innammorato di quest'uomo e che si capiscono a 360 gradi.
Dice che ha bisogno di rendere la cosa brutta in una cosa piacevole.
Noi abbiamo già avviato le pratiche per la separazione, siamo ancora insieme finche non si vende la casa; io sono molto preoccupata per lui...come posso aiutarlo?! ho paura di qualsiasi sua reazione, non posso dirlo a nessuno perché ha paura di essere giudicato ha paura del parere della gente. Ha sempre avuto questo timore adesso capisco il perche. Minaccia di suicidarsi!
Il suo compagno mi a detto soltanto di non forzare la situazione.

Io soffro molto! vi prego aiutatemi, grazie.


Cara A.,
purtroppo ha ragione il tuo "rivale": è meglio non forzare la situzione in nessuna direzione, sia perché è inutile, sia perché non giova a te.
Tuo marito saprà cosa è più giusto per lui, e se non lo sa, non puoi dirglielo tu. Nessuno può aiutare nessuno, se l'altro non vuole essere aiutato. Lui ha provato ad andare dallo psicologo, ma ha mollato. Non ci vuole molto a capire di essere bisex, ma ci vuole tanto a liberare l'anima dai mali del passato e dal dolore.

Essere "caduto tra le braccia di un uomo" non mi sembrala cosa più rilevante in questo casino. C'è da chiedersi come mai entrambi abbiate rivolto lo sguardo altrove. Evidentemente c''ear un muro tra voi. Immagino ci sia ancora, visto che vi state separando. Non si capisce dalla tua lettera in che stato siano i vostri rapporti e i vostri sentimenti. Tu sei ancora innamorata? e in che modo ci avete riprovato?

Credo che tu non abbia molta scelta. Se lui è risoluto ad andarsene, non puoi che accettarlo. E non puoi aiutarlo...deve esere lui a farlo per se stesso.

E' come se percepissi una sorta di senso di colpa nelle tue parole. Non perdere tempo con i seni di colpa, che non cambiano la realtà. Le cose vanno come vanno e c'è sempre un significato.
Se vuoi fare qualcosa per tutti e due, parlagli; parlate, spiegatevi, cercate di capirvi e andare avanti con la vostra vita, anche separatamente. Potreste anche fare un breve percorso di terapia di coppia per capire cosa è successo e farne tesoro per il futuro.

Infine, non preoccuprti: se la caverà.

Un saluto e un augurio.