Alcool e panico Stampa




Salve, mi chiamoL. e ho 22 anni e vivo a Catania, l'ho contattata per poter parlare con qualcuno perchè non so piu cosa fare e cosa pensare, e per dirle che 4 mesi fà ho cominciato a bere alcool... ricordo che era un venerdi e ho cominciato a farmi tre tiri di marjuana e ho cominciato ad avere un mal di testa fortissimo pensando fosse una cosa normale così l'indomani ho bevuto senza niente fosse .. solo che domenca mi sono sentita malissimo ho cominciato ad avere sbalzi di vuoto e da lì mi sono fatta disintossicare... ora mi sono ripresa, però c'è un problema: il mal di testa mi e rimasto la notte non riesco a dormire perche mi prendono questi sensi di vuoto, non riesco a sentire dove sono coricata, quando sono coricata mi sento sospesa in aria e mi spavento per ogni minima banalità, mi prendono attacchi di ansia e il giorno e come se cammino sospesa in aria e mi prendono colpi alla testa di vuoto.... secondo lei cosa puo essere ? mi aiuti la prego ... aspetto una sua risposta.... cordiali saluti

Cara L.,
penso non ci sia bisogno di dirti che per un po' dovresti smetterla di bene, immagino tu ci sia arrivata da sola. Quello che mi scrivi è un po' poco perché io ti dia un parere che abbia un senso; però su una cosa posso sbilanciarmi: l'alcool e la marjuana possono avere un effetto sul sistema psicologico tale da scatenare stati latenti di angoscia, cioè in altre parole risvegliano antichi dolori non elaborati che sonnacchiavano dietro la nostra inconsapevolezza.
Prova a prendere il lato positivo: ora non sono più latenti, ma visibili e affrontabili.
Non devi spaventarti, l'angoscia ce l'abbiamo tutti, più o meno mascherata. E' assurdo ma è la condizionedell'esistenza umana, perché la nostra specie non sopporta di stare al mondo senza capire perché. Le sostanze stupefacenti o comunque disinibenti facilitano il contatto con emozioni promordiali, che possono essere traumatizzanti. Ipotizzo che tu abbia qualche motivo di ansia in particolare, che dovresti appunto smascherare.
Fatti qualche seduta da un collega, potresti trarne giovamento.
E per un po', evita le bravate.
Un caro saluto.